Negli ultimi due mesi, il lockdown ha determinato un calo di immatricolazioni di auto nuove superiore al 90%. Alla riapertura delle attività, potremmo assistere a due fenomeni solo apparentemente contrastanti: troppe auto a piazzale e, al tempo stesso, mancanza di prodotti specifici. Tutto questo a fronte di una competizione commerciale ancora più serrata.

I dealer sono consapevoli di questa realtà, e sono alla ricerca di nuovi modelli di business: sempre più strutturati, sempre più veloci e sempre più “digital”.

Il web ha modificato profondamente il processo di vendita auto. Case e concessionari hanno investito risorse importanti per attrarre nuovi clienti e migliorare l’esperienza d’acquisto del nuovo. Ora è il momento dell’usato – una delle aree di business da cui si può creare maggiore valore.

BCA può aiutare i Dealer a pianificare questa evoluzione: opera online da più di vent’anni, e offre un processo digitale già pronto e accessibile a tutti i professionisti:

• …dalla valutazione della permuta alla gestione del ritiro,
• dalla rivendita via asta internazionale all’organizzazione del trasporto,
• fino alla gestione delle pratiche di passaggio di proprietà.

I concessionari che collaborano con BCA Italia hanno una rotazione media dell’usato “business-to-business” di soli 15 giorni, e questo li mette in condizione di affrontare la ripartenza con stock sostenibili e liquidità sufficiente